Investigazioni per la revisione assegno di mantenimento

Addio mantenimento se c’è un nuovo partner anche senza bisogno che vi sia una stabile convivenza more uxorio

Sino a ieri perdeva l’assegno di mantenimento l’ex moglie che iniziava una nuova relazione con un’altra persona a condizione che andasse a vivere con questa sotto lo stesso tetto, creando così una famiglia di fatto. Non è giusto, ha sostenuto più volte la Cassazione, imporre al precedente marito di farsi carico e sostenere economicamente anche il nuovo nucleo familiare dell’ex coniuge. In questa interpretazione, però, l’elemento della «stabile convivenza» tra i due nuovi partner era considerato necessario per poter parlare di una relazione more uxorio, assimilabile cioè a quella della coppia sposata. Ma le cose stanno cambiando. Secondo infatti una recente sentenza del Tribunale di Como [1], se l’ex ha una relazione perde l’assegno di mantenimento anche senza bisogno di convivenza. Basta insomma che ci sia un legame amoroso nuovo. Canteranno vittoria tutti coloro che stanno versando fior di mantenimenti alle ex mogli quando queste hanno ormai iniziato a intraprendere nuove avventure. Del resto, è la stessa Cassazione che, lo scorso 10 maggio 2017, nella nota «sentenza Grilli», ha dichiarato che il divorzio determina la cessazione di ogni legame della coppia, sicché l’assegno divorzile deve servire solo in via residuale, qualora il coniuge più debole non abbia una indipendenza economica. 

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fonte: www.laleggepertutti.it

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